I giovani di Tamboril do Piauí fanno cultura

by on 15:45 in Piauí, Post

I giovani di Tamboril do Piauí fanno cultura
Numa tarde dedicada à procura da percepção, do sentido de pertenço e das expectativas, os jovens divertiram-se utilizando os cadernos de anotação realizados dentro do projeto de comunicação. .

La missione nel territorio del parco della Serra das Confusoes è iniziata presso il CRAS (Centro de Referencia de Assistencia Social) di Tamboril do Piuaì, dove abbiamo incontrato un gruppo composto da giovani fra i 13 e i 20 anni che fa attività culturali di vario tipo, dal teatro con il gruppo “Pele Negra” alla musica xaramba.
Dopo una breve introduzione sull’intento dell’incontro i ragazzi sono stati stimolati a lavorare in gruppo con i taccuini, strumento di comunicazione elaborato per rilevare le percezioni sul proprio territorio e stimolare la consapevolezza sulle risorse che esistono e possono essere fatte circolare fra territori anche lontani fra loro.
L’attività è risultata interessante per i ragazzi che si sono impegnati nell’esercizio partecipativo e che, vedendo la possibilità di essere messi in rete con altri gruppi e di far conoscere il proprio lavoro attraverso la piattaforma internet del programma ancor di più hanno mostrato entusiasmo.
I giovani hanno raccontato della loro passione per il teatro e dell’importanza che per loro e per la comunità ricopre questa attività e di quanto vogliano avere ancora l’opportunità di farlo. Il capogruppo e sceneggiatore, Sandro, nel raccontare alcune delle sceneggiature messe in opera ha sottolineato l’importanza di alcuni spettacoli che hanno affrontato temi che toccano da vicino la comunità come la droga, l’alcolismo e la violenza. Agli spettacoli sono stati fatti seguire incontri e dibattiti con professionisti che affrontavano approfonditamente le questioni.
Il gruppo teatrale, che lavora da tanti anni, ha già ricevuto finanziamenti dal municipio e da programmi federali per realizzare alcuni dei loro lavori, tra i quali una prima edizione del film “A Caipira”, girato nello stesso territorio municipale.

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