Nel pomeriggio il primo panel ospita Donato Di Santo, il Ministro Carvalho e l’Ambasciatore italiano La Francesca

by admin on 18:38 in Post

Donato di Santo ripercorre i momenti salienti nell’avanzare e crescere del progetto. Nel suo intervento si tratteggiano i momenti iniziali di entusiasmo e i momenti difficili del cambio di governo italiano con l’ascesa del governo di centrodestra. Ricorda però che l’origine di un’intesa tra i partiti della sinistra italiana e del governo brasiliano risale a molto più lontano, ovvero a quando, nella stagione degli anni di piombo italiani, la vicinanza con i dissidenti di molti dei paesi dell’America latina fu forte e base di radici che sarebbero arrivate fino ai giorni nostri, base logica quindi di una collaborazione forte che ha trovato forma in progetti strutturati come oggi può dorsi Brasil Proximo.
Donato parla ancora di come questa storia ci obblighi a ricominciare a costruire il futuro, un futuro nuovo che vada oltre le difficoltà rappresentate dai difficili momenti nei rapporti diplomatici tra i due paesi. Preconizza un futuro basato sull’economia reale, sullo scambio di forze produttive, sulla buona pratica dell’artigianato e della piccola e media impresa che, già in Italia e oggi in Brasile rappresentano un’ossatura centrale di quel futuro.

Il ministro Carvalho porta il saluto della presidente Dilma attualmente in viaggio in Russia. Ringraziando il gruppo di lavoro di Brasil Proximo tiene a precisare il gradimento dell’intervento di Donato di Santo che ha ripercorso in modo così preciso il lungo processo di costruzione di un rapporto tanto importante. Ribadisce una volta di più quanto un progetto del genere sia unico per aver messo in rapporto e collaborazione tanti territori, regioni e stati, nei due paesi. Parla del grande apprezzamento che manifesta per la fase di avvio di azioni concrete nei territori che ,dopo aver sofferto di una fase istruttoria lenta e laboriosa a causa della novità insita in un progetto come questo, finalmente arrivano a un momento importante di applicazione e intervento che coinvolge prefetture, municipi e autorità locali, oggi tutte presenti. Ribadisce l’impegno del governo per tutte le fasi future di lavoro.

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